Lapide al Dagan

Venerdì 12 gennaio ci rechiamo in località Dagan e troviamo ancora parecchia
neve. Egon si rotola felice nella coltre bianca e Fabio lo controlla.
Corriamo verso la baita Forestale ed in effetti non sarebbe male nei tratti
in salita avere i ramponcini. Particolare un ceppo di un albero nella neve
con le radici verso l’alto.
Fotografo una lapide che riporta la scritta: IN MEMORIA DI SIMONE SAVOI DI
CEMBRA CHE QUI FU COLPITO DAL TIMONE DEL SUO CARRO NEL PETTO SPIRAVA
NELL’ETA’ DI ANNI 38 IL GIORNO 28 DICEMBRE DELL’ANNO 1814.
Il paesaggio ed il panorama dalla baita Forestale è stupendo, dietro si
vedono i monti innevati dell’Alto Adige.